Blefaroplastica
Le palpebre sono una delle parti del viso maggiormente soggette all’invecchiamento. La blefaroplastica è uno degli interventi chirurgici atti a ringiovanire il viso.
Definizione
Il termine blefaroplastica indica la ricostruzione delle palpebre. Tale ricostruzione può interessare le palpebre superiori, inferiori o entrambe. Questo intervento può avere uno scopo puramente estetico o funzionale, nei casi in cui il cedimento della palpebra può anche dare fastidio alla vista.
PER CHI E’ INDICATA LA BLEFAROPLASTICA
- chi ha un eccesso di pelle che appesantisce la piega naturale delle palpebre
- chi presenta palpebre cadenti
- chi presenta gonfiore nelle palpebre (lo sguardo appare particolarmente stanco),
- chi ha un eccesso di pelle e sottili rughe nella parte inferiore degli occhi.
DA RIFERIRE AL CHIRURGO
- se ha problemi di pressione alta o disturbi cardiaci,
- se soffre di diabete o disfunzioni tiroidee,
- se é presente un’infezione o un’allergia agli occhi,
- se porta abitualmente lenti a contatto (potranno essere indossate dopo due settimane dall’intervento),
- se ha allergie a medicinali,
- se sta prendendo medicinali, preparati vitaminici o integratori alimentari,
- se fuma o fa uso di alcol o droghe
L’INTERVENTO CHIRURGICO
L’intervento viene eseguito ambulatorialmente in anestesia locale e dura circa un’ora. Le minime cicatrici residuali non saranno visibili in quanto l’incisione viene effettuata lungo la naturale piega della pelle. Dopo l’intervento si può tornare subito a casa. Il decorso post-operatoria dura circa una settimana.